lunedì, giugno 28, 2010

"A tribal mentality"

Lo scorso novembre mi ero soffermato sul rapporto, a mio parere fondamentale, fra Ebrei e Goym (non ebrei) ed è proprio a questo riferimento che segnalo un'ottimo articolo apparso su Haaretz. "Per noi [ebrei], non c'è nessun altro eccetto noi" è la sconcertante constatazione del giornalista che rende insensibili gli animi alle sofferenze altrui. La stessa insensibilità dimostrata dai vari ministri israeliani all'indomani della guerra di Gaza dove hanno perso la vita più di 400 bambini palestinesi.

mercoledì, giugno 02, 2010

Quello che i governi non riescono/vogliono fare

Passano settimane, mesi e anni ma dobbiamo tornare a parlare delle sconsiderate azioni di Israele e sono ripetizioni che diversi soggetti tacceranno come antisemitismo ma che sono soltanto delle dure critiche e il vero antisemitismo è tutt'altro. E come tante altre volte bisogna fare la conta delle vittime, ad oggi 10 e tutte civili, come conseguenza dell'assalto in acque internazionale alla nave turca diretta a Gaza per alleviare con aiuti umanitari l'insensato blocco navale imposto dal 2007.
Questa fatto è anche una lezione a tutte quelle persone che con modo superficiale considerano la Striscia di Gaza non più "territorio occupato" a seguito del ritiro dell'esercito israeliano nel 2005: il mondo si sveglia e "scopre" che ancora a Gaza è tutta sigillata.
Dobbiamo considerare la situazione soprattutto sotto un'altro punto di vista: dopo 43 anni di occupazione militare viene messa nudo l'incapacità o la non volontà politica di risolvere il conflitto mediorientale da parte delle Comunità internazionale e la contestualità della prorompente forza della società civile, composta organizzazioni umanitari, onlus, movimenti e semplici cittadini che si oppongono sempre più con azioni concrete sfidando questa ingiustizia.
E Israele?! Certamente passerà le prossime settimane a difendersi politicamente nelle sedi opportune, a dichiarare che i suoi commandos sono stati attaccati per primi e che hanno agito difendendosi, etc...; ma fondamentalmente sfrutterà il tempo per far passare in secondo ordine la disputa delle colonie e continuare a costruire, rendendo il tutto più arduo da risolvere.